L’azienda agricola proposta è situata a circa 12 Km da Cagliari, nel Comune di Quartucciu (CA), in località Sant’Isidoro, un piccolo borgo rurale, sviluppatosi attorno alla storica chiesetta campestre dedicata all'omonimo Santo.

Con una popolazione che conta meno di cento abitanti, il villaggio lega la sua economia, esclusivamente, ad attività pastorali e di piccola agricoltura, in quanto, il rilevante patrimonio storico ed ambientale dell’area circostante, purtroppo, non risulta, ancora, sufficientemente, valorizzato.

Numerose e differenti sono state, infatti, le testimonianze archeologiche rinvenute nel suo agro, come quelle del Nuraghe Arrù e l'imponente Tomba dei Giganti, un’affascinante costruzione funeraria formata da grossi blocchi di granito, quotidianamente, meta di numerosi visitatori e studiosi.

La posizione geografica la favorisce per due fondamentali aspetti.

Il primo è strettamente legato ai collegamenti, in quanto, il suo raggiungimento, avviene dalle principali arterie stradali, e la pone a metà strada fra le più importanti spiagge della costa meridionale dell’Isola e l’oasi naturalistica del parco montuoso dei Sette Fratelli, con i suoi diecimila ettari di foresta e macchia mediterranea.

Il secondo è quello climatico, poiché, quest'area della Sardegna, beneficia di temperature gradevoli durante tutto l'anno, permettendo, così, di coltivare una considerevole varietà di prodotti ortofrutticoli e non soltanto.

L'azienda, attualmente dismessa, è costituita da un corpo unico di 4,70 ha, congeniale per la coltivazione della vite, degli agrumi e di piante da olio, e si presenta, agevolmente, delimitata da due strade di penetrazione agraria, in asfalto, e da altre proprietà agricole con relativi fabbricati di pertinenza.

All’interno della proprietà sono ancora presenti quattro fabbricati di 450mq ciascuno, di cui due adibiti a stalle e nei quali trovano sistemazione 40 box singoli, un terzo fabbricato adibito a ricovero attrezzature e granaglie ed infine il quarto adibito a foresteria, per l’ex maneggio, e casa per il custode.

Nella parte più alta dell'azienda, in prossimità di un ingresso valorizzato da un particolare fregio storico, sono presenti: la casa padronale degli inizi del 900’, disposta su due livelli ed avente una superficie di 140 mq, ed un adiacente magazzino di 220 mq, anch'esso utilizzato come deposito. Entrambi i fabbricati, realizzati con regolari concessioni edilizie, necessitano di un'integrale ristrutturazione.

Nel 2015, l’azienda è stata oggetto di uno studio di massima per la completa ristrutturazione dei fabbricati e per la messa in opera di un'attività agricola, in ottica biodinamica, con la stesura di un progetto, che può essere messo a disposizione dei futuri proprietari, se ovviamente interessati a seguirne i concetti. La sua attuazione prevede: 14 alloggi monolocale con bagno privato, un ristorante ed una sala conferenza, tutti concepiti per risultare edifici a basso consumo energetico e a bassissimo impatto ambientale, in conformità con i criteri della bioedilizia e del risparmio energetico. A tal proposito, infatti, il presupposto era quello d'impiegare fonti energetiche rinnovabili, non fossili, per la produzione di energia.